Un originale e coraggioso albo illustrato in formato orizzontale; una “Fiaba Tao” per i piccoli… che per il Tao sono anche i piu grandi. Tutti possono godere della profondità e della conoscenza che permeano queste pagine allegre e coscienti, nate dalla penna di Kiki Blu e dai disegni di Veronica Sgrulloni.
Ph Francesca Lucidi
QUALCHE
PAROLA SULL’AUTRICE
Kiki, Chiara: una donna che molto sa e tutto rispetta; una mamma; una persona che studia incessantemente e illumina i significati che condivide con gli altri grazie alle sfumature dei suoi capelli blu, e tra quelle ciocche nasconde le lauree che non la pongono mai su podio, su uno scranno. Kiki si siede a terra e parla a tutti. Condivide la sua passione per la lettura e la sua devozione per la conoscenza tramite i profili social (su Instagram mamma_bookita), e il suo blog. Il sito di Kiki non contiene solo recensioni, lei ama snocciolare riflessioni, mescolare colori e attirare avventori che da lei possono sedersi e conversare. Interviste agli autori, interventi su argomenti di ogni tipo. Chiara ha prodotto questo albo perché sa la potenza del mezzo e dell’argomento scelti. Il volume qui presentato è stato autopubblicato, ed è una scelta che apprezzo perché è indice di sicurezza, e un pizzico di libertà e urgenza di voler dire qualcosa secondo i propri tempi… e posso dire che avevamo bisogno di questa fiaba, adesso.
IN
CIELO E IN TERRA, OVUNQUE E DA NESSUNA PARTE: UN VIAGGIO VERSO L’UNIONE DEL
TUTTO
C’è una
mongolfiera che è sempre in cammino tra cielo e terra. Cielo e terra sono due,
come anche la nostra mongolfiera, che non è “una”.
Il nostro
strabiliante mezzo per volare è fatto di una cesta e un pallone, uniti da
corde. Ed è qui che facciamo la conoscenza di Cestina e Palloncino. Ma badate
bene, il dualismo nel Tao non è mai separazione ma è unione degli opposti, è completezza
che si equilibra nella diversità e nella complementarietà.
Il Taoismo
è antico, è una filosofia che tra origine dalla misteriosa figura di Lao Tzu,
il quale ci ha lasciato il TAO TE CHING, il testo principe di questo pensiero
rivoluzionario. E pensate che Lao Tzu visse nel VI secolo a.C.: c’è chi è
riuscito a cambiare il dopo partendo da prima, chi travalica il tempo perché pare
esser riuscito a spiegare con parole semplici i misteri del cosmo. Molto si discusse
sulla reale esistenza di Lao, e ormai si è concordi nel sostenere che il Tao
sia stato scritto da più mani. La leggenda, le testimonianze e la potenza di questo
pensiero lo rendono comunque stabile, perché non dice verità ma mostra semplicemente
l’ovvio, ciò che è… e ci può far vedere la reale armonia che noi combattiamo sempre
in nome delle nominalizzazioni, delle definizioni, delle separazioni, degli
scontri e del voler questo o quello. Cestina e Palloncino sono i protagonisti
di un’allegoria potente e semplice: sono due parti che si separano perché cercano
cose differenti, o per lo meno credono di volere altro rispetto a ciò che
hanno costituito. La mongolfiera subirà una sorte che porterà in campo il
Coniglietto Tao, un roditore lettore, uno scavatore eccellente.
A questo punto
devo chiedervi se scavando pensereste di trovarvi in cielo, su in cima. Questo
potrete scoprirlo seguendo TAO.
Queste le
parole di Lao Tze:
“Il Tao è
aldilà delle parole
e al di là
della comprensione.
Le parole
possono essere usate per parlarne,
ma non
possono contenerlo.
Il Tao
esisteva prima delle parole e dei nomi, prima del cielo e della terra,
prima
delle diecimila cose.
È il padre
e la madre illimitati di tutte le cose limitate.
Quindi, per
vedere, al di là dei limiti,
il sottile
cuore delle cose,
liberati
dei nomi,
dei
concetti,
delle
aspettative, delle ambizioni e delle differenze.”
La MONGOLFIERA
ARCOBALENO è tutto questo, parte da una Filosofia di tolleranza, libertà,
unione e flessibilità e la rende comprensibile con poche parole; con simboli di
lampante significato. Le stesse illustrazioni mostrano il TAO, ci fanno vedere
il cerchio che non è una forma geometrica ma il cammino di ogni cosa che esiste,
o è esistita. Anche perché, ciò che cessa di essere torna alla matrice e al Tao…
quindi il non essere non è mai il nulla: leggendo questo piccolo libro capiamo
le funzioni delle cose, il fatto che l’essere semplicemente è e non è; la
morale è un concetto che non concerne la naturalità del cosmo; il giusto non è
un punto di vista ma una postura dell’animo di chi sa moderare il suo correre (in
basso o in alto), perché sa che tornerà comunque al punto di partenza.
Queste le
parole di Chiara:
“ALLORA
TUTTO PUÒ CAPOLGERSI, L’ALTO DIVENTA BASSO E IL BASSO DIVENTA ALTO, IL BIANCO
ABBAGLIANTE DEL CIELO SI FONDE CON I COLORI DELLA TERRA E DEL MARE”.
L’unione
degli elementi, lo sposalizio tra lo YIN e lo YANG; questi ultimi due rispettivamente
rappresentanti del Femminile e del Maschile, del freddo e del caldo, dell’immobilità
e del vorticoso movimento.
Questa
fiaba richiamando il Tao diventa una storia di inclusività, di amicizia nel
senso più nobile del termine: rispetto delle differenze e unione consapevole di
diversità. LA MONGOLFIERA ARCOBALENO è un lavoro sapiente che può introdurre i
bambini a concetti semplici e importanti da cui la società allontana. Saper vedere
oltre la terra volgendo gli occhi al cielo, saper anche essere radicati nel
terreno, stare tra la gente e riuscire a leggere il cuore dell’altro: essere
saggi non ha età, quindi sono certa che i vostri bambini avranno la pazienza di
farvi crescere con questa storia (permettetemi una risatina).
A fine
volume troviamo delle tavole bianche da colorare. Vi sembra una scelta dettata
solo dalla volontà di intrattenere i bimbi? Beh, io ho visto il Tao anche in
questo. Leggiamo ancora Lao:
“Trenta
raggi si riuniscono in un centro vuoto
ma la
ruota non girerebbe senza quel vuoto.
Un vaso è
fatto di solida argilla,
ma è il
vuoto che lo rende utile.
Per
costruire una stanza, devi aprire porte e finestre;
senza quei
vuoti, non sarebbe abitabile.
Dunque,
per utilizzare ciò che è
devi utilizzare ciò che non è.”
Buona lettura!
Grazie!
Ph Francesca Lucidi